TORINO CELEBRA I DUECENTO ANNI DALLA NASCITA DELL'ARMA DEI CARABINIERI. 13 LUGLIO 2014 LE REGIE PATENTI. LE CELEBRAZIONI DELLA DUE GIORNI DI TORINO.
Pubblicata il 13/07/2014
iniziata stamane la due giorni di celebrazione della nascita dell'arma dei carabinieri con l'atto costitutivo del Re di Sardegna delle Regie Patenti. Torino, in attesa dell'arrivo del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, si raccoglie attorno al momento celebrativo del bicentenario. Duecento anni di Carabinieri d'Italia.
Le REGIE PATENTI del 13 luglio 1814 costituiscono la nascita dell'Arma dei Carabinieri duecento anni fà. Nasce il Corpo dei Carabinieri Reali. "Per ristabilire ed assicurare il buon ordine, e la pubblica tranquillità, che le passate disgustose vicende hanno non poco turbata a danno dei buoni e fedeli Nostri sudditi, abbiamo riconosciuto che sia necessario mettere in atto tutti quei mezzi, che possono essere confacenti per scoprire e sottoporre al rigore della Legge i malviventi ed i male intenzionati, e per prevenire le perniciose conseguenze, che da simili soggetti, sempre odiosi alla Società, possono derivare a danno dei privati cittadini, e dello Stato. Abbiamo già a questo fine dato le Nostre disposizioni per stabilire una direzione generale di Buon Governo, specialmente incaricata di vigilare al mantenimento della sicurezza pubblica e privata, e di affrontare quei disordini, che potrebbero turbarla. E per avere i mezzi più pronti ed adatti allo scopo prefisso con una forza ben distribuita". Queste le motivazioni di quei tempi nell'istituzione del Corpo. La creazione di un corpo d'elite con ampie competenze in materia di ordine pubblico, la cui funzione di protezione della stabilità interna è considerata talmente importante da venir meno solo dopo la salvaguardia della persona del sovrano stesso. 803 Carabinieri Reali, di cui 27 ufficiali, questo era l'organico di quell'Arma di duecento anni fà. Un colonnello con il suo Aiutante Maggiore, 4 Capitani, 10 Luogotenenti, 10 sottotenenti ed un quartiermastro. Una sorta di responsabile di logistica-amministrativa e si occupava anche di vitto, casermaggio e assegni. I 137 Sottufficiali erano 4 marescialli d'alloggio a piedi e 13 a cavallo. 51 brigadieri a piedi e 69 a cavallo. I carabinieri erano 644 di cui 277 a piedi e 367 a cavallo. L'Arma fu organizzata su 12 Divisioni, una per provincia e retta da un Capitano. Subito ne furono realizzate solo 6 : Torino, Savoia, Cuneo, Alessandria, Nizza e Novara. Ogni Divisione aveva sotto di sè una serie di Luogotenenze. Queste coordinavano le Stazioni che erano capillarmente distribuite su tutto il territorio a Comandate da Marescialli e brigadieri.
Il Centro cittadino di Torino, oggi si è risvegliata con le note della fanfara a cavallo che sfilava per le vie cittadine precedendo il 4' Reggimento a cavallo. Poi a Piazza Castello l'Arma dei Carabinieri ha reso gli onori alla città ed ai cittadini di Torino accorsi in massa con il primo cittadino, con al fianco il Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e val d'Aosta, Gen.B. Gino Micale, a ricevere il saluto del Comandante del Reggimento. Domenica 13 luglio e Lunedi 14 luglio, due giorni di festeggiamenti per i 200 anni dalla nascita dell'Arma dei Carabinieri. Stasera a Piazza San Carlo il Concerto della Banda dell'Arma dei Carabinieri. Domani un programma intenso a partire dalla deposizione della corona d'alloro al monumento "al carabiniere" ai girdini reali, poi il conferimento del "sigillo" delle regione Piemonte, la cittadinanza onoraria, l'inaugurazione della Stazione Carabinieri Barriera Milano e, per chiudere la due giorni di celebrazioni, allo stadio primo nebiolo all'interno di parco ruffini, il carosello equestre del 4' Reggimento a Cavallo dell'Arma dei Carabinieri.
Auguri a tutti i carabinieri d'Italia per i nostri 200 anni di Carabinieri d'Italia.
Fonte: pianetacobar.eu/ cocer carabinieri/ Aps Romeo Vincenzo